Attesa a ottobre l’approvazione del Senato del testo di legge

Attesa a ottobre la nuova legge sull’obbligo dei defibrillatori nella Pubblica Amministrazione e altre aree, verso l’approvazione del testo di legge in materia di defibrillatori, che già a ottobre potrebbe essere approvata dal Senato ponendo finalmente l’Italia tra i Paesi più avanzati nel soccorso in caso di arresto cardiaco.

La finalità della legge è quella di formare una rete capillare di defibrillatori automatici e semiautomatici, distribuiti sul territorio nazionale, prevedendone la presenza in numerosi luoghi pubblici e ad altro transito: navi, aerei, treni, stazioni ferroviarie, aeroporti, porti, negli uffici postali, aziende, scuole, asili, università, condomini.

Nel testo della legge viene introdotto anche una APP in grado di fornire indicazioni in tempo reale sulla disponibilità dei defibrillatori nell’area in cui ci troviamo.

Chiamando i soccorritori del 112, gli operatori potranno dare informazioni sull’ubicazione del defibrillatore più vicino (chi lo acquista infatti avrà l’obbligo di registrarsi a questa APP), ma anche il personale formato con corsi BLSD più vicino. In ogni caso, fino al sopraggiungere di eventuale personale formato, forniranno indicazioni anche ai presenti sull’impiego del defibrillatore, anche senza nessuna competenza.

Sono numerosi i casi accertati di personale non formato che sotto la guida remota dei soccorritori hanno impiegato con successo il defibrillatore salvando molte vite.

Nel testo di legge è indicato l’obbligo di formare i ragazzi fin dai primi anni scolastici, sottolineando che viene sollevato da ogni responsabilità penale il volontario che utilizza i defibrillatori. Saranno quindi programmati corsi di primo soccorso e BLSD.

Fonte dell’articolo: https://www.heartsinepad.it

Documento: http://documenti.camera.it/leg18/dossier/pdf/AS0087.pdf?_1563938021161